Si parla moltissimo di metaverso, ma quanto ne sappiamo in realtà? Ancora troppo poco, come dimostra uno studio inglese che ha esplorato il rapporto fra le famiglie e le nuove tecnologie. E’ del tutto plausibile che i risultati siano sovrapponibili anche alla situazione italiana. Obiettivo del sondaggio era anche verificare la consapevolezze dei potenziali rischi per i più giovani, mettendo così i genitori nella posizione di essere informati e attrezzati per intervenire.
Il pericolo di rimanere indietro
Rilasciato da Inernet Matters, il sondaggio rivela che le famiglie del Regno Unito rischiano di rimanere indietro nonostante il clamore che circonda questa tecnologia in via di sviluppo. Quasi la metà dei genitori (41%) afferma di non sapere molto o nulla del metaverso. Una percentuale ancora maggiore di bambini (53%) dichiara lo stesso. Complessivamente, solo il 33% dei genitori e il 15% dei bambini afferma di conoscere da poco a molto il metaverso e si sente in grado di spiegarlo. Con quasi quattro genitori su dieci (37%) che dicono che il proprio figlio utilizza il metaverso e quasi uno su cinque (17%) utilizza un visore VR, Internet Matters ha realizzato il rapporto anche per sensibilizzare governo e istituzioni su questo tema. E, soprattutto, evidenziare i possibili rischi nei quali i più giovani possono inconsapevolmente incorrere.
I più piccoli sono più esposti
Anche se genitori e figli, in percentuali analoghe, riconoscono il valore e i vantaggi del metaverso, è evidente che i bambini siano meno consapevoli dei rischi. Ed ecco perchè è importante il coinvolgimento e la preparazione dei genitori. I più giovani sono infatti tranquilli. Solo 6 giovanissimi su 10 identificano almeno un pericolo nella nuova tecnologia e solamente il 14% ne individua almeno tre. La preoccupazione più comune è essere contattati da estranei (31%), seguita dal dover assistere a immagini che turbano (24%) e dal cyberbullismo (23%). Anche l’incertezza di non essere in un mondo reale solleva un certo smarrimento.
Fiducia nelle aziende?
Allo stesso modo, specie da parte dei genitori, gli intervistati mostrano una scarsa o addirittura mancanza di fiducia nelle aziende coinvolte in prima linea nello sviluppo del metaverso. Le aziende tecnologiche, i governi e le istituzioni sono chiamate a operare affinché il metaverso sia progettato in modo d’andare incontro anche delle esigenze dei minori.
