Allarme phishing: perchè questa minaccia é in costante aumento?

Pioggia di attacchi informatici nel corso del 2023. Lo rivela il colosso della sicurezza Kaspersky, che nel nel corso dell’anno passato ha bloccato oltre 709 milioni di tentativi di accesso a siti web fraudolenti e truffe. Un numero enorme, che si traduce in un incremento del 40% rispetto ai 12 mesi precedenti. 

Le app di messaggistica e le piattaforme IA i canali più sfruttati

I canali più sfruttati dagli attori delle minacce per ingannare gli utenti sono stati le app di messaggistica, le piattaforme di intelligenza artificiale, i servizi di social media e gli scambi di criptovalute.

Il pericolo è in forte aumento

L’analisi annuale del panorama delle minacce spam e phishing condotta da Kaspersky ha evidenziato una tendenza costante nell’anno precedente: un marcato incremento degli attacchi di phishing. Nel 2023, questa tendenza ha continuato a crescere, registrando un aumento del 40% e totalizzando 709.590.011 tentativi di accesso a link fraudolenti. L’attività di phishing ha mostrato un picco significativo tra maggio e giugno, seguito da un costante aumento nel corso dell’anno, possibilmente collegato alle festività natalizie, durante le quali i criminali informatici intensificano le truffe legate ai viaggi.

I truffatori usano l’Intelligenza Artificiale

L’ampia adozione di tecnologie basate su ChatGPT ha offerto ai truffatori nuove opportunità, ma ciò non ha impedito loro di utilizzare anche tattiche tradizionali. Le anticipazioni di eventi dal grande appeal, come il lancio dei film Barbie e Wonka, sono state sfruttate da phisher e truffatori per attirare utenti desiderosi di poter vedere in anticipo o a tariffe scontate, creando siti web contraffatti.

L’Italia tra i Paesi più colpiti

Gli attacchi diffusi attraverso piattaforme di messaggistica sono aumentati, con Kaspersky che ha bloccato 62.127 tentativi di reindirizzamento tramite phishing e link truffa su Telegram, registrando un aumento del 22% rispetto all’anno precedente. La maggior parte di questi attacchi è stata bloccata in Russia, seguita da Brasile, Turchia, India, Germania e Italia, quest’ultima con un aumento dell’attività di phishing basata su Telegram.

Obiettivo protezione

Per mettere al sicuro i propri account, gli esperti consigliano precauzione, un po’ di sano scetticismo e soprattutto una verifica prima di aprire link o e-mail sospette. Per difendersi dalle truffe, è importante cliccare su link provenienti esclusivamente da mittenti affidabili, utilizzare soluzioni di sicurezza durante la navigazione online e aggiornare sistemi e antivirus.

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