Sviluppo dell’energia fotovoltaica e competitività delle imprese: il caso del Piemonte

Il Piemonte è notoriamente una regione a forte vocazione industriale, con un tessuto economico composto da piccole e medie imprese.

In questo contesto, lo sviluppo del fotovoltaico industriale assume un ruolo strategico per la competitività delle imprese, in un periodo storico in cui i prezzi per l’approvvigionamento energetico sono superiori alla media europea.

Piemonte al quarto posto per quanto riguarda il fotovoltaico industriale

Ad oggi nella regione Piemonte gli impianti fotovoltaici che sono installati presso imprese manifatturiere, edili e settore terziario producono circa 828 GigaWatt.

Con questo dato il Piemonte si piazza al quarto posto dopo la Lombardia (1.572 GigaWatt), l’Emilia-Romagna (1.096 GigaWatt) e il Veneto (1.021 GigaWatt).

Necessità di un sostegno allo sviluppo dell’autoproduzione

La Regione Piemonte ha evidenziato la necessità di un rafforzamento del sostegno agli impianti di autoproduzione per aumentare la competitività delle imprese in un contesto di prezzi energetici superiori alla media europea.

In particolare Giorgio Felici, il Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte, ha dichiarato che “Il contributo della nostra Regione è importante ma non basta. A fronte di prezzi dell’elettricità per un’impresa italiana che sono superiori del 57% rispetto alla media Ue, la necessità di un rafforzamento del sostegno allo sviluppo degli impianti di autoproduzione diventa fondamentale per accrescere la competitività e lo sviluppo delle imprese“.

Ruolo della sostenibilità nelle attività produttive

Le imprese piemontesi sono dunque sempre più incoraggiate a puntare sulla sostenibilità, con sforzi già visibili tra i piccoli imprenditori, ma richiedono politiche mirate e lo snellimento della burocrazia per facilitare la trasanzione verso fonti energetiche rinnovabili.

Abbiamo accettato la sfida di assistere le imprese piemontesi verso una maggiore sostenibilità, peraltro già praticata dai nostri artigiani – prosegue Felici – infatti cresce il numero dei piccoli imprenditori già impegnati a ridurre il consumo energetico delle proprie attività ma questi sforzi dovranno essere accompagnati da politiche e interventi orientati a rafforzare la transizione energetica e la sostenibilità ambientale. Inoltre, bisogna ridurre drasticamente la burocrazia che, ad esempio, per agevolare l’installazione di impianti rinnovabili per imprese e privati è necessario sbloccare gli incentivi, come quelli per favorire l’autoproduzione di energia“.

L’impatto economico del caro-energia sulle piccole imprese

L’aumento dei prezzi dell’energia ha avuto un impatto significativo sulle piccole imprese italiane, con costi elevati e incidenza sul valore aggiunto prodotto, rendendo prioritaria l’adozione di fonti energetiche più convenienti.

Da una rilevazione di Confartigianato Imprese, emerge come lo scorso anno il caro-energia sia costato alle piccole imprese italiane ben 23,9 miliardi di euro, con un’incidenza del 6,1% sul valore aggiunto prodotto e un maggior onere del 47,5% rispetto ai prezzi della media dell’Eurozona.

Attualmente, nel nostro Paese, i prezzi al consumo di elettricità rimangono superiori del 90% rispetto a quelli del 2019, a fronte del + 42,4% registrato nei Paesi Ue.

Scenario attuale del fotovoltaico in Piemonte

In base a quanto evidenziano i dati Terna di fonte Gaudì che sono stati pubblicati dall’associazione Italia Solare, alla data del 31 dicembre 2022 la regione Piemonte è la quinta in Italia per potenza cumulata connessa (1.995 MW) preceduta soltanto da Lombardia, Puglia, Emilia-Romagna e Veneto. Èla quarta invece per il numero di impianti (85.669) dietro la Lombardia, il Veneto e l’Emilia-Romagna.

Nel 2022 nella regione Piemonte sono stati installati in tutto 8.677 impianti per una potenza totale di 211 MW. Nel capoluogo in particolare, sono stati 104 i nuovi impianti installati, a conferma del fatto che il fotovoltaico a Torino proceda gradualmente assieme all’intera regione. In attesa di conoscere i dati definitivi per il 2023, si tratta di dati che fanno ben sperare per il futuro.

Conclusioni

Lo sviluppo del fotovoltaico industriale in Piemonte è un processo in corso, ma che ha già raggiunto risultati significativi.

La Regione ha messo in campo politiche e strumenti di sostegno per incentivare l’adozione di tali tecnologie, ma è necessario continuare a lavorare per ridurre la burocrazia e facilitare l’accesso agli incentivi.

La crescita del costo dell’energia rende ancora più urgente lo sviluppo del fotovoltaico industriale, che può contribuire a ridurre i costi energetici delle imprese e a migliorare la loro competitività.

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