Vacanze estive 2022: gli italiani le scelgono ecosostenibili

L’86% degli italiani quest’anno vuole adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente anche in vacanza. Più in dettaglio, il 46% preferisce alloggiare in strutture con certificazione di sostenibilità ambientale, il 77% fa attenzione a non disperdere rifiuti nella natura, il 43% raccoglie e smaltisce correttamente i rifiuti che trova dispersi nell’ambiente, e il 41% evita prodotti usa e getta preferendo, ad esempio, la borraccia alle bottigliette di acqua.  Insomma, gli italiani sono sempre più attenti alla sostenibilità, ma potrebbero fare di più. È quanto risulta dal nuovo rapporto Pulsee Luce e Gas Index, l’osservatorio sulle abitudini degli italiani realizzato da Pulsee, brand digitale e green di luce e gas di Axpo Italia, in collaborazione con la società di ricerche di mercato NielsenIQ. 

Si può fare di più 

L’indagine evidenzia però che alcuni comportamenti sono migliorabili. Ad esempio, solo il 28% non si fa cambiare gli asciugamani tutti i giorni in hotel, e risulta contenuta anche l’attenzione verso prodotti cosmetici ecofriendly, come le creme solari che non inquinano i mari e non danneggiano i coralli (18%).
Inoltre, un italiano su due (51%) non raccoglie sabbia, rocce o vegetali locali per portarli a casa come souvenir, un’abitudine ancora radicata. E il 14% degli intervistati ammette di tenere comportamenti meno ecosostenibili in vacanza rispetto alla quotidianità della vita lavorativa.

Mezzi di trasporto: l’auto è la più usata per viaggiare

Il 73% degli italiani va in vacanza in auto, seguita da aereo (23%) e treno (14%), e solo il 2,8% si affida a servizi di mobilità in condivisione, come car sharing o pooling. Ma una volta arrivati a destinazione la situazione cambia radicalmente: oltre il 75% dichiara infatti di muoversi a piedi (57%) o in bici (18,5%). In generale, il 50% degli intervistati afferma che in vacanza fa più attenzione a scegliere alternative sostenibili rispetto a cinque anni fa. Questa sensibilità si declina nel criterio di scelta delle mete, con più dell’88% del campione che ha deciso di trascorrere le vacanze entro i confini nazionali. Il 23,1% addirittura nella regione di residenza.

In difesa dell’ambiente

La paura per il cambiamento climatico è molto alta per il 93% degli italiani, riporta Adnkronos. Tra i fattori di rischio figurano la contaminazione dell’acqua (90%), la perdita della biodiversità (96%), gli eventi meteorologici estremi e i disastri naturali (91%), l’inaridimento dei suoli (90%) e le microplastiche (92%). In aggiunta, secondo il 90% degli intervistati la difesa dell’ambiente dovrebbe essere uno dei valori più importanti in una società moderna e il Paese dovrebbe investire di più in fonti di energia rinnovabili (91%).

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