Oltre la metà degli europei è in sovrappeso

Finalmente una buona notizia per gli italiani: sono i più in forma d’Europa, almeno per quanto riguarda il peso. Lo stabilisce la nuova European Health Survey pubblicata da Eurostar, l’analisi statistica che periodicamente misura lo stato di salute e l’utilizzo dei servizi sanitari dei cittadini dell’UE. L’ultimo documento – riferito alle rilevazione del 2019 – rivela che negli stai membri dell’Ue la media di persone in sovrappeso è di circa il 50%, anche se esistono delle differenze fra Paese e Paese. Si scopre infatti che i maggiori problemi con la bilancia vengono registrati in Croazia e Malta, dove il 65% degli adulti risultava in sovrappeso. Al contrario, le quote più basse sono state registrate in Italia (46%, ovvero i valori migliori d’Europa), Francia (47%) e Lussemburgo (48%). 

Donne più in forma degli uomini 

In generale, sono gli uomini ad avere più problemi legati al peso rispetto alle donne, fenomeno che si presenta in tutti gli stati membri. I divari maggiori sono stati registrati in Lussemburgo (59% degli uomini contro 38% delle donne), Repubblica Ceca (70% contro 51%) e Cipro ( 59% contro 41%).

Una vera epidemia che riguarda un europeo su due

La ricerca di Eurostat ha evidenziato che circa il 45% degli europei adulti ha un peso normale, ma è altissima la percentuale di quelli che hanno chili di troppo: 53%. Di euesti ultimi, il 36% è pre-obeso, il 17%  risulta obeso. Infine, poco meno del 3% della popolazione europea è sottopeso.  Le stime sono state stilate utilizzando come indicatore il BMI, l’indice di massa corporea, che attraverso l’analisi di altezza e peso consente id misurare la percentuale di grasso presente nel corpo.

Più si alza l’età, più aumenta il BMI 

Ad eccezione degli ultrasettantacinquenni, più anziana è la fascia di età, maggiore è la quota di persone in sovrappeso: la quota più bassa si registra tra i 18-24enni (25%), mentre quelli tra i 65 e i 74 anni hanno la quota più alta (66%). Anche il tasso di obesità segue un analogo andamento: tra i 65-74 anni arriva al 22%, contro il 6% dei più giovani. L’analisi mostra infine quanto conti anche il livello socioculturale: la percentuale di persone in sovrappeso diminuisce all’aumentare del livello di istruzione. Mentre la percentuale di europei in sovrappeso è del 59% fra quanti hanno un basso livello di istruzione, si riduce drasticamente al 44% fra quanti hanno un livello di scolarizzazione elevato. Anche i casi più gravi di sovrappeso, ovvero di obesità, seguono il medesimo andamento.

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